Dimostrare il potenziale delle tecnologie per l'apprendimento


    Un progetto innovativo sta riunendo ricercatori da tutta Europa per dare una forma all'evoluzione delle future tecnologie per l'apprendimento. I risultati dovrebbero superare di gran lunga le aspettative previste da questo tipo di ricerca, e proporre una visione realistica di come essa possa giovare all'educazione in un prossimo futuro. KALEIDOSCOPE è una rete di eminenti ricercatori e laboratori di ricerca di tutta Europa, che lavora nel campo del technology-enhanced learning (TEL). Le attività del progetto sono incentrate sul potenziale delle future tecnologie digitali per l'apprendimento, e l'intento è quello di contribuire a dare una forma all'evoluzione scientifica nel settore. Fin dal suo avvio agli inizi del 2004, Kaleidoscope è cresciuta in fretta. Attualmente la rete Kaleidoscope comprende 91 unità di ricerca in 25 paesi, e più di 1.000 ricercatori impegnati nell'ambito delle scienze sociali, informatiche ed educative. Il principio regolatore del progetto è che la ricerca sul TEL dovrebbe essere guidata dai bisogni degli utenti e da criteri pedagogici, piuttosto che dalla tecnologia stessa. Lavorare con questi intenti implica il doversi muovere in ambito multidisciplinare. "Il grande beneficio portato da Kaleidoscope sta nella nostra abilità di aver riunito ricercatori provenienti da diverse culture e ambiti accademici, con differenti gradi di esperienza, e di averli spinti a collaborare a programmi che non sarebbe stato possibile realizzare altrimenti" spiega Paul Davey, dissemination leader del progetto. Secondo Davey, il vero atto di collaborazione in un network sta nella capacità dei ricercatori di intuire i bisogni dei differenti gruppi di interesse coinvolti. "Non si può dare per scontato, ad esempio, che i concetti e la terminologia comunicati nei risultati della propria ricerca possano essere compresi appieno dagli altri studiosi, anche se questi lavorano in ambiti affini" afferma Davey. "È sorprendente che due individui possano discutere di concetti, lavori simili e via dicendo, utilizzando un vocabolario e una terminologia completamente differenti".