Ford presenta un'ampia serie di motorizzazioni ecologiche al più importante evento di settore


    Parigi, 9 giugno 2006 – Che motori utilizzeremo nel futuro? Con quale carburante? Il "Bibendum Challenge" di Parigi permette di osservare gli ultimi studi sulle tecnologie del futuro sviluppati da Ford.

    Nell'eclettica capitale francese ha luogo il car show dedicato alle tecnologie eco-compatibili più grande del mondo.

    L'evento si inaugura l'11 giugno.

    Ford Europa sarà presente con quella che è considerata la più ampia gamma di veicoli rispettosi dell'ambiente. Tutte le vetture sono dotate di performanti motorizzazioni a basso impatto ambientale.

    La Gamma

    Le tecnologie presentate da Ford Europa spaziano da prodotti ecologici già presenti in selezionati mercati, a progetti di medio e lungo periodo. La gamma Ford comprende due vetture al bio-etanolo: le Focus Flexi-Fuel (FFV); un Ford Escape Hybrid proveniente dagli Stati Uniti; il prototipo di una Fiesta Micro Hybrid e una Focus Fuel Cell Hybrid (FCEV), alimentata ad idrogeno.

    Questa vasta gamma conferma l'impegno di Ford, la sua tecnologia, il grado di esperienza raggiunto e il suo ruolo di leader nel trasformare la mobilità del futuro in un elemento eco-compatibile.

    I veicoli Flexi-Fuel di Ford sono leader del mercato

    I veicoli Flexi-Fuel di Ford (FFV) sono già presenti sul mercato e rappresentano una tecnologia conveniente, in grado di ridurre sensibilmente le emissioni di CO2.

    Ford Europa è leader di mercato dei prodotti Flexi-Fuel in Europa. Ad oggi, sono circa 22.000 le vetture FFV vendute in Svezia, il primo mercato di Ford ove le FFV sono state introdotte nel lontano 2001.

    L'ultima gamma di prodotti FFV di Ford Europa include sia Focus che Focus C-MAX con uno o entrambi i prodotti in vendita in Germania, Inghilterra, Olanda, Irlanda, Austria, Francia, Spagna e altri mercati nel futuro prossimo.

    I veicoli FFV di Ford si alimentano con l'E85 (85% bio-etanolo e 15% benzina), oppure solo con benzina, o un mix di entrambi i carburanti. L'uso del bio-etanolo, combinato alla tecnologia FFV, può ridurre le emissioni di CO2 fino al 70%, rispetto ai tradizionali carburanti.

    Ibridi

    L'introduzione di elementi ibridi aiuta a ottimizzare l'efficienza di motorizzazioni sia a benzina che diesel. Non occorre dimenticare però, che l'utilizzo che si fa del veicolo così come le condizioni di guida sono fattori da non sottovalutare.

    Il Ford Escape Hybrid è stato introdotto con successo nel mercato americano nel 2004 ed è stato il primo SUV ibrido mai prodotto. Ad oggi, sono stati venduti oltre 25.000 di questi veicoli completamente ibridi e, nel 2008, Ford introdurrà sul mercato altri due prodotti: il Ford Fusion e il Mercury Milan, raggiungendo così l'invidiabile numero di 5 prodotti ibridi (Escape Hybrid, Mercury Mariner Hybrid, Mazda Tribute Hybrid 2007, Fusion Hybrid e Milan Hybrid, 2008).

    A differenza degli Stati Uniti, in Europa il mercato del diesel è una realtà concreta e la sua tecnologia, si concretizza in un'espressione qualitàprezzo paragonabile a quella rappresentata dai motori ibridi a benzina.

    Per questa ragione la tecnologia "micro hybrid" potrebbe risultare più interessante per l'Europa, offrendo al cliente una vettura che consuma ed inquina meno ad un prezzo conveniente. Micro Hybrids si basa sull'avanzata tecnologia del sistema stop/start in combinazione con un sistema frenante rigenerativo.

    Gli ingegneri Ford al Centro di Ricerca di Aachen hanno sviluppato un prototipo di Fiesta Benzina Micro Hybrid ed uno 'HyTrans' – un Diesel Micro Hybrid inserito nell'icona dei veicoli commerciali, il Transit. Entrambi i prototipi possono essere ammirati al car show, con il Transit HyTrans presentato da Valeo, uno dei primi partner di Ford nello sviluppo della tecnologia ibrida.

    Tecnologia Fuel Cell

    La Ford Focus Fuel Cell Hybrid che partecipa all'evento Bibendum rappresenta la quinta generazione di veicoli Ford fuel cell. Questa vettura ha proceduto con successo dalla fase di prototipo a quella di vettura prodotta su piccoli volumi e, attualmente, è disponibile come programma flotte in diverse aree del mondo, annoverando, tra le tante, la partnership con il Clean Energy Partnership (CEP) di Berlino, Germania.

    La sfida da vincere per poter estendere questa tecnologia su tutti i mercati è rappresentata dalla necessità di sviluppare un'infrastruttura adatta e contemporaneamente di basso impatto ambientale, che consenta la produzione di idrogeno in grandi quantità, la possibilità di stoccarlo e di preservarlo a costi ridotti.

    Motorizzazioni a combustione interna ad idrogeno

    In aggiunta alle tecnologie alternative presentate al Bibendum, gli ingegneri di Ford Europa stanno sviluppando una gamma di tecnologie avanzate, tra cui il prototipo a combustione interna (H2 ICE); è in fase di analisi il suo sviluppo tecnologico potenziale.

    Inseguendo l'obiettivo di una mobilità sostenibile, Ford ritiene questa tecnologia come un passo di avvicinamento ad un futuro ad "idrogeno" in cui una tecnologia ancor più caratterizzata da efficienti veicoli fuel cell possa rappresentare la soluzione finale.

    Come avvenuto per le edizioni precedenti, ci si aspetta che i veicoli presentati da Ford al Bibendum passeranno con successo tutti i test chiave, tra cui quelli sulle emissioni, rumorosità, accelerazione, frenata, dinamicità di guida, test dell'"alce" e dei consumi. In aggiunta a ciò, i veicoli verranno testati dai giornalisti attraverso un percorso di oltre 120km sulle strade pubbliche di Parigi.

    Ulteriori informazioni e foto ad alta risoluzione della gamma di prodotti Ford a basso impatto ambientale sono disponibili su: www.media.ford.com

    Per ulteriori informazioni sul Bibendum Challenge, siete pregati di visitare il sito www.challengebibendum.com

    Contatti:

    Monika Wagener Ford Research and Advanced Engineering Tel.: +49 241 9421-212 E-mail: mwagener AT ford DOT com

    Adrian Schmitz Ford of Europe, News Operations Tel.: + 49 221 90 19929 E-mail: aschmi24 AT ford DOT com