Bisfenolo S più dannoso del bisfenolo A?


    Il bisfenolo S (BFS) è un composto chimico utilizzato sempre più spesso come sostituto del bisfenolo A (BSA) in molti prodotti d’uso comune (il BSA è un composto chimico bandito a causa degli effetti nocivi riscontrati sul sistema riproduttivo degli esseri umani).

    Alcuni studi precedenti avevano già riscontrato la possibilità che il bisfenolo S (BPS) potesse risultare dannoso per la riproduzione umana, tuttavia un nuovo studio sembrerebbe dimostrare che il BPS sia in grado di danneggiare gli ovociti a dosi più basse rispetto al BPA.

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    Dove si trova il BFS?

    Il bisfenolo S è usato in molte applicazioni industriali, ad esempio, come additivo nei prodotti detergenti, solvente per i trattamenti galvanici, reagente nelle reazioni di polimerizzazione, costituente delle resine fenoliche e delle resine epossidiche. Il BPS è utilizzato inoltre come sviluppatore di stampa nella carta termica (ad es., scontrini dei registratori di cassa), compresi i prodotti commercializzati come "BPA-free paper".

    Il BPS è stato rilevato in molti prodotti di uso quotidiano, quali bottiglie d’acqua in policarbonato, prodotti per la cura personale (ad esempio, detergenti per il corpo, prodotti per la cura dei capelli, trucco, lozioni, dentifrici), prodotti di carta (ad esempio, banconote, volantini, biglietti, buste postali, carte d'imbarco aereo) e nel cibo (ad es., prodotti lattiero-caseari, carne e prodotti a base di carne, verdure, cibi in scatola, cereali).


    La ricerca di sostituti delle sostanze chimiche tossiche

    Nel momento in cui viene riscontrato che una sostanza chimica risulta essere tossica le aziende produttrici tendono a scegliere composti chimici differenti da un punto di vista tecnico ma che spesso condividono proprietà fisiche simili alle sostanze tossiche.

    A causa della crescente pressione dei consumatori, le aziende hanno sostituito il BPA con altri composti correlati che si trovano in molti prodotti con la dicitura “Senza bisfenolo A” oppure "BPA-free". Tuttavia queste diciture non forniscono nessuna garanzia, non sappiamo infatti quanto siano sicuri questi sostituti. Queste incertezze hanno condotto i ricercatori a chiedersi se il BPS potesse avere effetti negativi sulla riproduzione simili a quelli causati dal BPA.

     

    Sono sicuri i sostituti del bisfenolo A?

    I ricercatori hanno esposto alcuni esemplari di Caenorhabditis elegans (vermi utilizzati molto spesso come organismi modello in laboratorio) a diverse concentrazioni di BPA e/o BPS che si avvicinano ai livelli di BPA e/o BPS trovati negli esseri umani. I ricercatori hanno seguito tutto il ciclo riproduttivo dei vermi misurandone la fertilità.

     

    I ricercatori hanno osservato che i vermi esposti al BPA o al BPS (o ad una combinazione dei due) hanno avuto una riduzione della fertilità. Sorprendentemente, questi effetti sono stati riscontrati a livelli di dose di BPS più bassi rispetto ai livelli di dose di BPA suggerendo che il BPS può essere più dannoso per il sistema riproduttivo rispetto al BPA. Questo dato è particolarmente significativo nel momento in cui si esamina la possibilità di sopravvivenza dei giovani embrioni.

    Conclusioni

    Questi risultati delineano uno scenario preoccupante per gli esseri umani, in quanto gli stessi processi riproduttivi che sono stati interrotti nei vermi da laboratorio a causa del BPS si trovano nei mammiferi. Inoltre, come osservato in precedenza, il BPS è presente in una miriade di prodotti di consumo.

    «Questo studio illustra chiaramente il problema di questo approccio che tende a sostituire in maniera ripetitiva i componenti chimici con altri simili nei prodotti di largo consumo» scrive Patrick Allard, prof. di Scienze della salute ambientale presso la UCLA Fielding School of Public Health e principale autore dello studio.

    «C'è un grande bisogno di valutare in maniera coordinata la sicurezza di più sostituti e miscele di sostanze chimiche in sostituzione di un prodotto. La buona notizia è che una serie di programmi governativi e di iniziative da parte di laboratori accademici si stanno iniziando a muovere in questa direzione» aggiunge il ricercatore.

    Riferimento:

    Yichang Chen, Le Shu, Zhiqun Qiu, Dong Yeon Lee, Sara J. Settle, Shane Que Hee, Donatello Telesca, Xia Yang, Patrick Allard. Exposure to the BPA-Substitute Bisphenol S Causes Unique Alterations of Germline Function. PLOS Genetics, 2016; 12 (7): e1006223 DOI:10.1371/journal.pgen.1006223